Le spatole hanno scolpito colori ad olio senza risparmiarsi, sulle tele di Ciro. Paesaggi mediterranei, in parte apocalittici, dove il malessere interiore combatte per affermare la bellezza della serenità. Un gioco di colpi a volte incazzati, aggressivi, sofferti, che si fondono con quelli più morbidi e pacifici. Quiete e pace. Rabbia e serenità. Ed è in quei colpi di spatola impressionistici che si scorgono come in un gioco ottico, elementi paesaggistici dei nostri luoghi. Scene di vita isolane in cui forse si evince il rapporto di amore-odio per quegli attimi di vita di cui si teme la scomparsa nel tempo. - Marco Maraviglia per l'amico Ciro -
Le spatole hanno scolpito colori ad olio senza risparmiarsi, sulle tele di Ciro. Paesaggi mediterranei, in parte apocalittici, dove il malessere interiore combatte per affermare la bellezza della serenità.
RispondiEliminaUn gioco di colpi a volte incazzati, aggressivi, sofferti, che si fondono con quelli più morbidi e pacifici.
Quiete e pace.
Rabbia e serenità.
Ed è in quei colpi di spatola impressionistici che si scorgono come in un gioco ottico, elementi paesaggistici dei nostri luoghi. Scene di vita isolane in cui forse si evince il rapporto di amore-odio per quegli attimi di vita di cui si teme la scomparsa nel tempo.
- Marco Maraviglia per l'amico Ciro -
meraviglioso
RispondiEliminaCiao Yoghino! Grazie! :lol
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